NextNav, azienda specializzata in tecnologie di localizzazione, navigazione, sincronizzazione (PNT) e geolocalizzazione 3D, ha presentato una petizione alla Federal Communications Commission (FCC) per riallineare i diritti sulla banda 902-928 MHz. La richiesta ha attirato grande attenzione, soprattutto da parte del settore della tecnologia RFID (identificazione a radiofrequenza) UHF. Nella sua petizione, NextNav ha sostenuto l'espansione del livello di potenza, della larghezza di banda e della priorità della sua licenza, proponendo l'utilizzo di connessioni 5G su bande di frequenza relativamente basse. L'azienda auspica che la FCC modifichi le regole in modo che le reti terrestri PNT 3D possano supportare trasmissioni bidirezionali in 5G e nella banda inferiore dei 900 MHz. NextNav sostiene che tale sistema potrebbe essere utilizzato per servizi di mappatura e tracciamento della posizione, come le comunicazioni Enhanced 911 (E911), migliorando l'efficienza e la precisione della risposta alle emergenze. Il portavoce di NextNav, Howard Waterman, ha affermato che questa iniziativa offre enormi vantaggi al pubblico, creando un complemento e un backup del GPS e liberando spettro tanto necessario per la banda larga 5G. Tuttavia, questo piano rappresenta una potenziale minaccia per l'uso della tecnologia RFID tradizionale. Aileen Ryan, CEO di RAIN Alliance, ha osservato che la tecnologia RFID è estremamente diffusa negli Stati Uniti, con circa 80 miliardi di articoli attualmente etichettati con RFID UHF RAIN, che coprono una varietà di settori, tra cui vendita al dettaglio, logistica, sanità, farmaceutica, automotive, aviazione e altri ancora. Se questi dispositivi RFID subissero interferenze o non funzionassero a seguito della richiesta di NextNav, ciò avrebbe un impatto significativo sull'intero sistema economico. La FCC sta attualmente accettando commenti pubblici relativi a questa petizione e il periodo di commento terminerà il 5 settembre 2024. RAIN Alliance e altre organizzazioni stanno attivamente preparando una lettera congiunta e inviando dati alla FCC per spiegare il potenziale impatto che l'applicazione di NextNav potrebbe avere sull'implementazione della tecnologia RFID. Inoltre, la RAIN Alliance prevede di incontrare le commissioni competenti del Congresso degli Stati Uniti per approfondire la propria posizione e ottenere maggiore sostegno. Attraverso questi sforzi, sperano di impedire l'approvazione della richiesta di NextNav e di tutelare il normale utilizzo della tecnologia RFID.