Secondo quanto riportato da RFID Magazine, Walmart USA ha notificato ai propri fornitori che richiederà l'estensione dei tag RFID a diverse nuove categorie di prodotti, che a partire da settembre di quest'anno dovranno obbligatoriamente integrare etichette intelligenti abilitate alla tecnologia RFID. Disponibili nei punti vendita Walmart, le nuove aree di estensione includono: elettronica di consumo (come TV e Xbox), dispositivi wireless (come cellulari, tablet e accessori), cucina e sala da pranzo, arredamento, vasca e doccia, contenitori e organizzazione, batterie per auto di sette tipi.

Si ritiene che Walmart abbia già utilizzato tag elettronici RFID in prodotti di calzature e abbigliamento e, dopo aver ampliato il campo di applicazione quest'anno, il consumo annuo di tag elettronici RFID raggiungerà quota 10 miliardi, il che è di grande importanza per il settore.

Essendo il supermercato di maggior successo al mondo nell'implementazione della tecnologia RFID, l'origine di Wal-Mart e della tecnologia RFID può essere fatta risalire alla "Retail Industry System Exhibition" tenutasi a Chicago, negli Stati Uniti, nel 2003. In occasione della conferenza, Wal-Mart annunciò per la prima volta che avrebbe adottato una tecnologia chiamata RFID per sostituire il codice a barre attualmente ampiamente utilizzato, diventando la prima azienda ad annunciare un calendario ufficiale per l'adozione della tecnologia.

Nel corso degli anni, Wal-Mart ha utilizzato la tecnologia RFID nel settore delle calzature e dell'abbigliamento, portando il collegamento tra magazzino e gestione logistica nell'era dell'informazione, consentendo di tracciare la circolazione e il comportamento di ogni prodotto sul mercato. Allo stesso tempo, i dati raccolti nel sistema di gestione dell'inventario possono essere ottenuti in tempo reale, semplificando l'elaborazione dei dati, digitalizzando e informatizzando l'intero processo logistico, migliorando l'efficienza della gestione logistica e riducendo il fabbisogno di personale. Non solo, la tecnologia RFID riduce efficacemente anche i costi di manodopera nella gestione della supply chain, rendendo il flusso di informazioni, la logistica e il flusso di capitali più compatti ed efficaci, aumentando i vantaggi. Sulla base del successo nel settore delle calzature e dell'abbigliamento, Wal-Mart spera di estendere il progetto RFID ad altri reparti e categorie nel prossimo futuro, incrementando ulteriormente la sua presenza.
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