Martedì, ora locale, Skyworks Solutions, azienda statunitense produttrice di chip a radiofrequenza, ha annunciato l'acquisizione di Qorvo Semiconductor. Le due aziende si fonderanno per formare una grande azienda del valore di circa 22 miliardi di dollari (circa 156,474 miliardi di yuan), che fornirà chip a radiofrequenza (RF) ad Apple e ad altri produttori di smartphone. Questa iniziativa creerà uno dei maggiori fornitori di chip RF negli Stati Uniti.

Secondo i termini dell'accordo, gli azionisti di Qorvo riceveranno 32,50 dollari in contanti per azione e 0,960 azioni Skyworks. Sulla base del prezzo di chiusura di lunedì, questa offerta equivale a 105,31 dollari per azione, con un premio del 14,3% rispetto al prezzo di chiusura del giorno precedente, e corrisponde a una valutazione complessiva di circa 9,76 miliardi di dollari.
Dopo l'annuncio, i prezzi delle azioni di entrambe le società sono aumentati di circa il 12% nelle contrattazioni pre-mercato. Gli esperti del settore ritengono che questa fusione aumenterà significativamente le dimensioni e il potere contrattuale della società risultante dalla fusione, rafforzandone la posizione competitiva nel mercato globale dei chip a radiofrequenza.
Skyworks è specializzata nella progettazione e produzione di chip analogici e a segnale misto utilizzati nelle comunicazioni wireless, nell'elettronica automobilistica, nelle apparecchiature industriali e nei prodotti di elettronica di consumo. Ad agosto di quest'anno, l'azienda prevedeva che i suoi ricavi e utili nel quarto trimestre avrebbero superato le aspettative di Wall Street, principalmente grazie alla forte domanda di chip analogici sul mercato.
I dati preliminari mostrano che il fatturato di Skyworks per il quarto trimestre fiscale è stato di circa 1,1 miliardi di dollari, con un utile diluito per azione GAAP di 1,07 dollari; per l'intero anno fiscale 2025, il fatturato è stato di circa 4,09 miliardi di dollari, con un utile operativo GAAP di 524 milioni di dollari e un utile operativo non GAAP di 995 milioni di dollari.
Qorvo ha inoltre pubblicato contemporaneamente i risultati preliminari per il secondo trimestre dell'anno fiscale 2026. Secondo i principi contabili generalmente accettati (GAAP) degli Stati Uniti, il fatturato è stato di 1,1 miliardi di dollari USA, con un margine di profitto lordo del 47,0% e un utile diluito per azione di 1,28 dollari USA; calcolato sulla base dei principi contabili non governativi (Non-GAAP), il margine di profitto lordo è stato del 49,7% e l'utile diluito per azione è stato di 2,22 dollari USA.

Gli analisti del settore ritengono che questa fusione aumenterà significativamente le dimensioni e il potere contrattuale dell'impresa risultante dalla fusione nel campo della tecnologia front-end RF, contribuendo a far fronte alla pressione competitiva esercitata dai chip sviluppati internamente da Apple. Apple sta gradualmente promuovendo l'autonomia dei chip RF. Questa tendenza, che si è già manifestata inizialmente nel modello iPhone 16e lanciato all'inizio di quest'anno, potrebbe indebolire la sua dipendenza da fornitori esterni come Skyworks e Qorvo in futuro, ponendo una potenziale sfida alle prospettive di vendita a lungo termine di entrambe le aziende.
Skyworks ha dichiarato che il fatturato annuo della nuova società raggiungerà circa 7,7 miliardi di dollari, con un utile rettificato prima di interessi, imposte, deprezzamenti e ammortamenti (EBITDA) di circa 2,1 miliardi di dollari. Ha inoltre previsto che entro tre anni raggiungerà sinergie di costo annuali per oltre 500 milioni di dollari.
Dopo la fusione, l'azienda avrà un business mobile del valore di 5,1 miliardi di dollari e una divisione "wide market" del valore di 2,6 miliardi di dollari. Quest'ultima si concentra su settori come la difesa, l'aerospaziale, l'edge IoT, l'automotive e i data center di intelligenza artificiale, dove i cicli di produzione sono più lunghi e i margini di profitto più elevati. Entrambe le parti hanno inoltre dichiarato che la fusione amplierà la loro capacità produttiva negli Stati Uniti e aumenterà il tasso di utilizzo degli stabilimenti nazionali. La nuova azienda avrà circa 8.000 ingegneri e deterrà oltre 12.000 brevetti (inclusi quelli in fase di domanda). Attraverso l'integrazione di risorse di ricerca e sviluppo e produzione, questa nuova azienda mira a competere in modo più efficace con i giganti globali dei semiconduttori e a cogliere le opportunità offerte da
la crescita della domanda di sistemi avanzati a radiofrequenza e di prodotti elettronici basati sull'intelligenza artificiale.
Data di pubblicazione: 06-10-2025